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1. | € 21,00 | EAN-13: 9788865315361 M. De Mari L' io criminale. La psichiatria forense nella prospettiva psicoanalitica
Edizione: | Alpes Italia, 2018 | Collana: | Criminologia e scienze sociali forensi | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 21,00 | Descrizione | Descrizione del libro"Il libro che ci apprestiamo a leggere percorre un territorio pionieristico per gli studi psicoanalitici ed é la testimonianza di quanto la psicoanalisi come teoria e come modello di lavoro sia flessibile e possa adattarsi a diversi ambiti della vita, della cultura e della società , possa articolare un dialogo con il mondo giuridico e carcerario e collaborare con essi. Il volume, che si suddivide in una parte teorica e in una clinica, mostra nella prima la ricchezza della comprensione psicoanalitica in questi disturbi, mentre nella seconda ci permette di entrare nel vivo di una pratica abbastanza lontana dal setting psicoanalitico o anche psicoterapeutico. Il bel capitolo di De Mari che leggiamo dopo l'introduzione, pone da subito i problemi specifici di questo ambito. De Mari precisa anzitutto che non si può parlare sempre e comunque di patologie mentali ma che dobbiamo guardare a questi fenomeni come «aspetti di personalità , che possiamo ritrovare in diversi quadri sindromici psicopatologici, come anche nelle persone 'sane'» e mette inoltre in luce come possa esistere «un'apparente normalità di comportamento» che coesiste con «una visione distorta della relazione da un punto di vista morale e soprattutto affettivo». Questi aspetti, tra gli altri, rendono molto arduo l'intervento sia sul piano farmacologico che su quello psicoterapeutico, perché questi soggetti possono anche tentare manipolazioni al fine di «ridimensionare la propria responsabilità e ottenere, in modo opportunistico, tutti i vantaggi secondari possibili, primo fra tutti una riduzione della pena». Le domande che De Mari si pone fin da questo capitolo sono quelle cruciali: anzitutto se la teoria psicoanalitica é utile in questi casi e se possiamo chiamare psicoanalisi gli interventi, modificati e adattati al contesto, che vengono utilizzati. Il libro si dispiega poi ad ampio spettro, da capitoli che con un coerente impianto teorico tentano di discutere le problematiche della perversione e della follia criminale a temi che si occupano delle istituzioni giudiziarie o delle varie fasi del processo." (dalla prefazione di Anna Maria Nicolò) | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 19,55 | EAN-13: 9788865312278 M. De Mari Tra psicoanalisi e musica
Edizione: | Alpes Italia, 2015 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 19,55 | Descrizione | La musica è innanzitutto un'arte uditiva e la psicoanalisi amplia in modo significativo la comprensione dell'ascolto come processo neuro-psico-fisico che si distingue da tutte le altre esperienze sensoriali nella costruzione dell'esperienza interna. La musica, pertanto, può essere concepita come modalità di comunicazione simbolica di aspetti della vita mentale che nel tempo utilizzano forme sonore; il nesso fondamentale, quindi, tra musica e psicoanalisi è l'interpretazione del significato a partire dal suono. | Aggiungi al Carrello |
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3. | € 18,00 | EAN-13: 9788876617799 G. M. De Maria «Due o tre cose che so di lei». Aspetti della messa in scena della città americana dagli anni sessanta alle soglie del Duemila
Edizione: | CELID, 2008 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 18,00 | Descrizione | Come si trasforma la città cinematografica americana a partire dalla deflagrazione dello Studio System fino alla caduta delle Twin Towers? Questo libro, attraverso la storia del cinema degli Stati Uniti, esamina i modelli più ricorrenti di messa in scena urbana costruendo categorie di analisi che accorpano prodotti cinematografici di generi e stili diversi. Attraverso le piattaforme a volte incerte della modernità e della postmodernità , prova a costruire, se non una identificazione, almeno un vincolo intimo (ma spesso morboso) tra i soggetti (i personaggi), gli oggetti (ambienti e architetture), e un linguaggio cinematografico che subisce le infiltrazioni delle riflessioni (estetiche, sociologiche, antropologiche) sull'architettura e l'urbanistica americana. | Aggiungi al Carrello |
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